Restare umani - Chi salva una vita, salva il mondo intero
La ricerca dei due studenti parte da un ricordo di famiglia, in particolare della nonna di Giovanni: a Portogruaro...
Lia e Alba: dal buio alla luce.
Gli/le studenti/esse ricostruiscono attraverso l'intervista a Lia Finzi, documenti dell'epoca e parti recitate, i...
Voci dal silenzio. In ricordo di Paolo Sereni (Venezia, 1927 - 1993)
Voci dal silenzio è un cortometraggio che ripercorre i punti salienti di alcune lettere scritte da Paolo Sereni. Le...
Onde di incertezza
Onde di incertezza è una poesia scritta dagli alunni della classe 4C accompagnata da un lavoro grafico che ne...
La matita del ricordo - Shalom
La canzone e il video sottolineano la situazione di angoscia e disperazione di una studentessa ebrea, in seguito...
Lettera a Michele
“Lettera a Michele” è un video in cui viene letta una lettera che Isaac, studente Ebreo di Venezia, scrive al...
Storie di solidarietà ed eroismo in Val d’Alpone (1943-1945)
L’elaborato viene premiato come primo classificato perché porta alla luce un caso di reazione civile ai crimini del...
Il sentiero dei Giusti porta al ghetto
Il video ha un affascinante ed originale contenuto culturale, con le interpretazioni, da parte di due studenti,...
La solidarietà che vinse sul terrore
Il video ricostruisce la storia dei coniugi Levorato di Venezia, riconosciuti Giusti tra le nazioni per aver salvato...
Storia del Giusto Torquato Fraccon, Giusto fra le Nazioni
L’elaborato, premiato come secondo classificato, propone la nota ed esemplare vicenda di Torquato Fraccon, narrata...
La ballata del dottor Vascellari. Un giusto dimenticato
Il dottor Giuseppe Vascellari (1894- 1962), era il medico delle anziane sorelle Valenzini (Amina nata nel 1868, Regina nata nel 1858 e Sara nata nel 1855), le uniche persone della comunità ebraica ancora residenti nell'antico Ghetto di Ceneda (Vittorio Veneto) nel 1943. A fronte della misura di internamento promossa il 13 dicembre 1943 dal Questore di Treviso Mascioli in ottemperanza alle disposizioni della RSI in materia di ebraismo, misure cui furono interessate le sorelle Valenzini (cfr. l'elenco degli ebrei Italiani e Stranieri già residenti inProvincia di Treviso soggetti ad internamento, documento riportato nella penultima slide), il dottor Vascellari, che era anche primario dell'Ospedale Civile, le ricoverò nel reparto infettivi, salvandole così dalla deportazione alla Risiera di San Sabba, Trieste. In questo luogo le sorelle Valenzini rimasero fino alla Liberazione.
L’elaborato, premiato come terzo classificato, rievoca in forma di ballata la storia del primario del Reparto di...
Per non dimenticare Luigi Baldan, un uomo semplice e giusto
Quando le pietre parlano: la memoria ponte per la libertà
